Pagine

martedì 11 novembre 2014

Pomodori Verdi Fritti al Caffè di Whistle Stop


Più riguardo a Pomodori verdi fritti al Caffè di Whistle Stop

"E' buffo come da bambini si pensi che il tempo non passerà mai; poi, dal momento in cui si raggiungono i vent'anni passa svelto come un rapido per Memphis. Io credo che succeda a tutti: la vita ti scivola addosso. Di sicuro è successo a me. Un giorno ero una bambina e il giorno dopo ero una donna adulta, con il petto e con i peli non dico dove. E nel frattempo non mi ero accorta di nulla."
Questo libro è favoloso. Non ho visto il film, ma ho sempre avuto il desiderio di leggere il romanzo soltanto perchè il titolo era semplicemente curioso. E infatti la storia si è rivelata come prevista: una ventata di freschezza e di gioia, seppur contornata dai dolori che accompagnano l'esistenza umana. E' la storia di Idgie, Ruth e del loro Caffè, che tiene a galla un paese intero come quello di Whistle Stop.
Grazie alla forza d'animo di Idgie, alla gentilezza di Ruth, alla decisione di Sipsey, alla presenza rassicurante di Big George e via dicendo, Whistle Stop riesce a sopravvivere alla vita, che a volte non lascia scampo se non si ha qualcuno su cui contare.
Ho adorato il modo in cui Fannie Flag riesce a far amare al lettore ogni più piccolo dettaglio del mondo che crea, e anche io alla fine mi sono sentita un po' Evelyn Couch, donna spenta e quasi sul baratro del non ritorno. Sono risorta dalle mie ceneri grazie alla simpatia di Ninny Threadgood e soprattutto grazie anche alla sua saggezza.
Perchè Evelyn è un po' tutti noi: arrivata a un certo punto della sua vita, si rende conto che ora, dopo due figli e un marito che le risulta praticamente estraneo, non c'è più niente per cui valga la pena lottare.
Perchè lei, che è sempre stata educata, che non ha fatto questo né quello perchè è sbagliato e non si fa, che non ha perso la verginità prima del matrimonio, che non ha mai detto una parolaccia per non urtare la sensibilità altrui, adesso ha degli istinti a dir poco omicidi. Non vuole più accettare di essere ciò che non è, o che forse è. Ma comunque non le piace.
E se non fosse per Ninny Threadgood, che riesce a farle capire che la vita può riservarle ancora qualcosa di buono, probabilmente Evelyn avrebbe già mollato la presa. 
Leggere "Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop" è quasi catartico.
Da non perdere!