Ed eccoci qui con il secondo appuntamento della rubrica dedicata ai nuovi avvistamenti in libreria.
Sinossi: Jean-Luc Champollion è quello che i francesi chiamano un "homme à
femmes". L'affascinante proprietario di una galleria di successo ama
l'arte e la vita, è molto sensibile al fascino delle donne, che lo
ricambiano volentieri, e vive in uno dei quartieri più alla moda di
Parigi, in perfetta armonia con il suo fedele dalmata Cézanne. Tutto
procede come meglio non potrebbe finché, una mattina, Jean-Luc scorge
tra le bollette una busta azzurra, e la sua vita cambia per sempre. La
missiva è una lettera d'amore o, meglio, una delie più appassionate
dichiarazioni d'amore che il gallerista abbia mai sentito, ma non è
firmata: la sua misteriosa autrice ha deciso di nascondersi sotto
mentite spoglie e lo invita a scoprire chi è. Inizialmente Jean-Luc è
perplesso, eppure decide di stare al gioco. L'anonima mittente gli ha
fornito un indirizzo email e lo sfida a risponderle. Ma l'impresa non è
affatto semplice. Ben presto, Jean-Luc ha un solo obiettivo: scoprire
l'identità della capricciosa sconosciuta che sembra essere fin troppo al
corrente delle sue abitudini e che si diverte incessantemente a
stuzzicarlo. Stregato dalle sue parole, Jean-Luc segue gli indizi
disseminati ad arte nelle lettere, sempre più incapace di resistere alla
più dolce delle trappole. L'oggetto della sua passione esiste per ora
solo sulla carta e nella sua immaginazione, ma ormai lui sente di
conoscere questa donna meglio dei ritratti esposti nella sua galleria,
anche se non ha mai visto il suo volto. O forse sì?
Di questo autore ho letto l'anno scorso Gli ingredienti segreti dell'amore e mi era piaciuto tanto. Una storia d'amore, un libro breve e leggero, ma davvero ben scritto e originale.
Uscirà il 29 agosto.
Sinossi: Da sempre Rose, nell’attimo che precede la sera, alza lo sguardo a
cercare la prima stella del crepuscolo. È quella stella, anche ora che
la sua memoria sta svanendo, a permetterle di ricordare chi è e da dove
viene. La riporta alle sue vere radici, ai suoi diciassette anni, in una
pasticceria sulla rive della Senna. Il suo è un passato che nessuno
conosce, nemmeno la sua amatissima nipote Hope. Ma adesso, prima che sia
troppo tardi, è venuto il tempo di dar voce al suo ultimo desiderio:
ritrovare la sua vera famiglia, a Parigi. E, dopo settanta lunghi anni,
di mantenere una promessa. Rose affida questo compito alla giovane Hope,
che non ha nulla in mano se non un elenco di nomi e una ricetta: quella
dei dolci dal sapore unico e inconfondibile che da anni prepara nella
pasticceria che ha ereditato da Rose a Cape Cod. Ma prima di affidarle
la sua memoria e la sua promessa, Rose lascia a Hope qualcosa di
inatteso confessandole le proprie origini: non è cattolica, come credeva
la nipote, ma ebrea. Ed è sopravvissuta all’Olocausto. Hope è sconvolta
ma determinata: conosceva l’Olocausto solo attraverso i libri, e mai
avrebbe pensato che sua nonna fosse una delle vittime scampate
all’eccidio. Per questo, per dare un senso anche al proprio passato,
Hope parte per Parigi. Perché è nei vicoli tra Place des Vosges, la
sinagoga e la moschea che è nata la promessa di Rose, una promessa che
avrà vita finché le stelle saranno in cielo. Sarà proprio lo sguardo
curioso e appassionato della giovane Hope a svelarne il segreto fatto
d’amore, di vite spezzate e soprattutto – come indica anche il suo
stesso nome – di speranza. E a rivelare anche al lettore un segreto
ancora più misterioso, una luce inattesa negli anni bui dell’Olocausto,
un evento tanto storicamente accertato quanto poco conosciuto, che
tuttavia ha salvato dall’orrore le vite di molte persone.
Non conoscevo questa autrice e di solito non amo molto leggere libri che parlano dell'Olocausto, però questo romanzo mi ispira proprio e sono curiosa di leggerlo.
Uscirà il 30 di agosto.
Sinossi: C’è un uomo, solo, davanti a un lago. È giovane, ma sente che la sua esistenza sta per concludersi.
Le onde del lago sembrano onde di memoria, a ognuna corrisponde un
ricordo. L’uomo è un poeta, è Catullo. Guardando il suo lago, il Garda,
l’antico Benàco, Catullo ripercorre le tappe principali della sua breve
vita: l’apprendistato presso il suo maestro Valerio Catone; l’incontro
con Cesare nella casa del padre; le avventure a Roma con gli amici poeti
Lucrezio e Anser; la ricerca dell’inafferrabile Camerio. Ma, quello che
più conta, rievoca le fasi alterne del suo amore travolgente per una
donna sposata, una donna dai due nomi, Clodia e Lesbia. Un amore che ha
conosciuto l’esaltazione più pura e la disperazione più nera e a cui
Catullo rimane legato nonostante e contro tutto, perché per lui ciò che
accade una volta accade per sempre ed è eterno, anche e soprattutto
l’amore. Nell’illusione di dimenticare la donna dai due nomi, Catullo
però fuggirà, via da Verona, via da Roma, fino all’assolata Bitinia,
sulle rive di un mare lontano. Lì una prostituta gli indicherà una via
di salvezza, una forma di redenzione che ora le onde del lago sembrano
rendere possibile… Un romanzo che non è una ricostruzione storica, ma un
sogno sulla figura di Catullo, intessuto di mille citazioni, allusioni,
riecheggiamenti, per avvicinarsi sempre più alla sostanza poetica di
questo enigmatico e affascinante poeta, antico e attualissimo.
Questo l'ho scoperto questa mattina, mentre cercavo le prossime uscite ed è finito dritto dritto nella mia wish list, non solo perché Catullo è uno dei miei poeti classici preferiti, ma anche perché l'idea che sta alla base del romanzo mi piace.
Uscirò il 30 agosto.
Sinossi: “Il 6 ottobre, gli esperti comunicarono ufficialmente la notizia. Dissero
che c’era stato un certo cambiamento, un rallentamento. Da quel momento
lo abbiamo chiamato proprio così: il rallentamento.” Julia ha dodici
anni quando la terra inizia a rallentare la sua rotazione, prima di sei
minuti, poi dodici, poi ventiquattro, fino a quando il giorno si allunga
oltre le cinquanta ore, la gravità si indebolisce, gli uccelli smettono
di volare, gli astronauti si allontanano dalla terra, compare una nuova
malattia chiamata “sindrome da rallentamento”… La terra inizia a
cambiare e Julia con lei. E mentre il mondo impaurito si divide tra
coloro che continuano a seguire le ventiquattro ore e quelli che si
regolano con la luce del sole, Julia cerca di trovare il proprio posto
nonostante tutto: nonostante la migliore amica che decide di non vederla
più, nonostante le crepe nel matrimonio dei suoi genitori e le
paranoie del nonno stravagante, e poi ancora la solitudine,
l’adolescenza con tutti i suoi turbamenti, quell’ “età dei miracoli”
piena di paura ed eccitazione, e un ragazzo di cui innamorarsi davvero…
Intanto il rallentamento, inesorabile, continua.
Questo libro l'ho scoperto girando per i blog che seguo e, sebbene i romanzi con queste ambientazioni un po' catastrofiche e un po' surreali (?) non siano proprio nelle mie corde, un pochino mi attira e mi incuriosisce. Aspetterò di leggere qualche recensione su aNobii e poi deciderò se comprarlo o meno.
Uscirà il 28 agosto.
E voi che mi dite di queste novità?
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