Titolo: Nessuno si salva da solo
Autore: Margareth Mazzantini
Editore: Mondadori
Prezzo: 19,00
Pagine: 189
Sinossi: Delia e Gaetano erano una coppia. Ora non lo sono più, e stasera devono imparare a non esserlo. Si ritrovano a cena, in un ristorante all'aperto, poco tempo dopo aver rotto quella che fu una famiglia. Lui si è trasferito in un residence, lei è rimasta nella casa con i piccoli Cosmo e Nico. La passione dell'inizio e la rabbia della fine sono ancora pericolosamente vicine. Delia e Gaetano sono ancora giovani, più di trenta, meno di quaranta, un'età in cui si può ricominciare. Sognano la pace ma sono tentati dall'altro e dall'altrove. Ma dove hanno sbagliato? Non lo sanno. Tre anni dopo "Venuto al mondo", Margaret Mazzantini torna con un romanzo che è l'autobiografia sentimentale di una generazione. La storia di cenere e fiamme di una coppia contemporanea con le sue trasgressioni ordinarie, con la sua quotidianità avventurosa. Una coppia come tante, come noi. Contemporaneamente a noi.
Il mio amore per questa donna è di dominio pubblico. Per lei sono disposta anche a spendere 19 euro, qualcosa tipo dieci centesimi per ogni singola pagina di romanzo, e se non è amore questo.
Una storia "alla Mazzantini": coppie in crisi, persone che vagano alla ricerca di sè stessi e si scontrano con altre persone con il medesimo problema, tentativi ( spesso falliti) di costruire qualcosa, filosofia contemporanea, riflessioni su piccole e grandi cose, la ricerca dello straordinario nell' ordinario. Donne isteriche e madri al limite del terribile, perchè le donne dei suoi romanzi sono così lontane dall' equilibrio??
Io sono un po' di parte, confesso: ho trovato perciò il libro appetibile, interessante, anche se decisamente sottotono rispetto ai precedenti "Venuto al mondo" e "Non ti muovere".
Ma mi sforzo di essere obiettiva nel mettere in luce i difetti del romanzo: cupo, troppo cupo. Vien da dire senza speranza. Non c'è una luce, un bagliore, una possibilità di uscire fuori dal caos creato dalle vite dei protagonisti. Un po' troppo ruvido, manca di dolcezza.
Chi conosce già l' autrice, sentirà la differenza con i precedenti romanzi ma apprezzerà ad ogni modo i tratti salienti della vicenda.
Chi non conosce la Mazzantini...ecco, questo non è il miglior approccio!
Buongiorno ragazze!
RispondiEliminaAnche io ho letto questo romanzo, come "Venuto al mondo" e "Non ti muovere". Condivido la vostra opinione, questo libro ha forse una storia che si abitua ai nostri giorni, così cupi, così grigi, che faticano a trovare una luce, cosa invece che troviamo nei numerosi scritti della Mazzantini.
Nonostante questo, devo dire che la mia passione per i romanzi di questa autrice è sempre curiosa di scoprire nuove storie.
Un abbraccio!
Ma sono solo io che ho dei seri problemi con la Mazzantini? :S
RispondiEliminaQuando ho letto "Non ti muovere" ne sono rimasta così traumatizzata che ora mi tengo a debita distanza da tutti i suoi romanzi, non c'è verso che riesca a leggere qualcosa...
Francesca ritenta con "Venuto al mondo"!
RispondiEliminaIo sinceramente ho un po' paura ad aprire un altro libro scritto da questa donna... :P
EliminaIo non ho mai letto nulla della Mazzantini, ma questo romanzo mi ispira da quando ha fatto capolino sullo scaffale della libreria.
RispondiEliminaSuperfluo aggiungere che adoro le cose cupe, anche se a piccole dosi. ;)
Di "Non ti muovere" mi ha più traumatizzata il film devo dire.
RispondiEliminaMa ha ragione Elisa, "Venuto al mondo" è proprio da leggere, un capolavoro! E poi so che ha vinto il Premio Campiello nel 2008, quindi è stato anche apprezzato dalla critica!
Della Mazzantini ho letto, a parte questo, solo un romanzo, Venuto al mondo che mi ha conquistata totalmente. L'ho fatto leggere a tutti poi: mamma, cugine, amiche. Davvero bellissimissimo.
RispondiEliminaIl mese scorso poi ho letto "Nessuno si salva da solo". A me è sembrata una storia un po' banale, senza infamia e senza lode, una storia che si legge bene, ma che non emoziona un granché. Almeno non a me.
Ho comprato da poco "Mare al mattino" e sono curiosa di scoprire che effetto mi farà, stavolta, la Mazzantini che comunque ha sempre un modo di scrivere che mi piace.
Se tutte dite che "Venuto al mondo" merita, magari ci provo a leggerlo, ma se poi ne rimango sconvolta è colpa vostra, sappiatelo! :P
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