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lunedì 11 febbraio 2013

Recommend an… author similar to an author you love


Buongiorno! In questo lunedì parecchio nevoso mi trovo a consigliarvi un autore simile al mio autore preferito.
Ogni lettore porta nel cuore uno o più autori cui è rimasto affezionato per motivi più o meno svariati ed io non faccio eccezioni. Però faccio fatica a scegliere tra loro quando mi viene chiesto "qual è il tuo autore preferito?" così come, in questo caso, faccio fatica a trovare qualcuno da paragonare al mio autore, anzi, in questo caso alla mia autrice preferita.

In ogni caso bisogna farlo e quindi ecco a voi le mie scelte:



 
Agatha Christie è considerata la regina indiscussa dei gialli, ma per me è anche una grande amica ed occupa un posto speciale nel mio cuore di lettrice perché, quando all'età di sedici anni, affrontai la mia prima crisi del lettore, fu lei a tirarmene fuori.
Non so se ve l'ho mai detto, ma io ho iniziato tardi ad appassionarmi alla lettura, avevo dodici, tredici anni. Prima leggevo davvero molto poco e ricordo ancora le lotte che facevo con mia mamma che mi obbligava a leggere i libri dati a scuola come compito delle vacanze.
In ogni caso, una volta iniziato non ho più smesso e mi sono innamorata sempre di più del mondo dei libri. Ma nell'estate dei sedici anni persi completamente la voglia di leggere qualsiasi cosa, nemmeno i quotidiani mi interessavano più e, per una lettrice avida come me, quella era decisamente una malattia. Un pomeriggio, prima di andare in spiaggia, io e una mia amica ci siamo fermate ad un'edicola e, tra le altre cose, lei comprò per me un libro di Agatha Christie dicendomi che avrei dovuto finirlo prima della fine di quella vacanza al mare. Onestamente non ricordo più cosa sarebbe successo se non lo avessi finito, fatto sta che mi misi a leggere qualche pagina appena arrivate in spiaggia, più per non dare alla mia amica la soddisfazione di vincere la sfida che per la voglia di leggere e, in poco tempo, ero già arrivata oltre la metà di quel romanzo senza neanche accorgermene.
Da quel giorno, ogni volta che sono in crisi di lettura, mi metto davanti al ripiano occupato da tutti i romanzi della Christie e ne prendo uno a casa, ad occhi chiusi, e mi ritorna la voglia di leggere.
 
Lo so che il tema del recommend non era questo, ma ci tenevo a spiegarvi questa cosa.
Ora veniamo a noi! E' pieno zeppo di autori o pseudo tali che pubblicano romanzi gialli, ma solo pochi scrivono qualcosa di decente e lo scrivono come si deve. Questo genere letterario mi piace molto, soprattutto perché si tratta spesso di romanzi leggeri e veloci da leggere, romanzi con cui passare il tempo in spiaggia oppure nelle fredde ed uggiose giornate invernali.

E trovo che, fra i tanti, Andrea Vitali sia l'autore che più mi ricorda lo stile della Christie perché, come lei, descrive la quotidianità, la gente di paese e i suoi eroi non sono mai persone in vista, politici, professori super fighi e conosciuti in tutto il mondo; no, sono sempre persone comuni che vivono in piccoli paesi in cui tutti si conoscono e sanno tutto di tutti.
Mi piacciono molto i suoi romanzi e vi consiglio di leggere qualcosa di suo perché non vi deluderà. E vi consiglio anche di leggere qualche romanzo di Agatha Christie, qualcosa di meno famoso di "Dieci piccoli indiani" e "Assassinio sull'Orient Express" perché tra le suo opere meno famose ci sono davvero delle chicche!

4 commenti:

  1. Concordo appieno con te. Ho letto la Christie all'età di vent'anni dietro suggerimento di mia cognata e me ne sono innamorata perdutamente. Mentre Vitali l'ho letto due anni fa e ne sono rimasta davvero sorpresa: un grande talento, davvero :)

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