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lunedì 14 gennaio 2013

Recommend a book...that reminds you of summer.



Un libro che mi ricorda l'estate ( o mi riporta all'estate, o che ha il sapore dell'estate... tutti dipende dai suggerimenti del vostro dizionario!)... Senza dubbio: La voce delle onde, di Yukio Mishima.



Questo romanzo di Mishima non mi ricorda un' estate a caso, ma una nello specifico, ossia l'estate 2005.
.... L'ultimo anno in cui ho trascorso le vacanze estive con i miei.
...  fresca di diploma, e fresca di tatuaggio celebrativo, in mente avevo l'università, mi ero messa a dieta ( e sì, sono un'ex ragazza in sovrappeso) e avevo rotto con lo storico moroso delle superiori. Io e mio padre avevamo litigato a proposito del sopra citato tatuaggio, una cosa che suonava più o meno così: MA COSA TI FAI TATUARE, CHE ANDIAMO AL MAAAAAREEEEEE!!!!
Ma quell'estate fece un freddo della malora e noi andammo su delle isolette croate spazzate da un vento gelido 24 ore su 24. Non misi mai nemmeno le scarpe aperte, figuriamoci quindi fare il bagno nel mare.
E piovve, a dirotto. Spesso. E di tempo da leggere ne ho avuto finchè volevo!
Yukio Mishima mi era stato consigliato dalla mia mitica bibliotecaria: con questo romanzo fu proprio amore....

Senza mai chetarsi, ora infuriata ora implacabile, la voce delle onde ci accompagna durante tutta la lettura di questo romanzo. Si tratta di una storia d'amore che sulla sponda del mare nasce e si sviluppa, raggiungendo apici di toccante e poetica spontaneità e semplicità. La vita, fatta di coraggio e di sacrificio, di un povero villaggio di pescatori giapponesi è lo sfondo per le uscite sul mare in tempesta, la pesca delle perle e i convegni d'amore di due giovani protagonisti, Shinji e Hatsue, su al tempio di Yashiro, che dall'alto del monte domina l'Isola del canto - Uta-jima - come armoniosamente la chiamano i suoi abitanti

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