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lunedì 8 ottobre 2012

E Ti Ho Sposato - Lily Tuck

Titolo: E ti ho sposato
Titolo originale: I Married You for Happyness
Autore: Lily Tuck
Traduttore: M. Faimali
Editore: Bollati Boringeri
Pagine: 203
Data di pubblicazione: 15 Marzo 2012
ISBN:
9788833922867    
Prezzo: 16.00 €

Sinossi:
«La mano è ormai fredda, ma lei continua a stringerla». È una sera qualunque, quando Nina, dalla cucina, chiama Philip per dirgli che la cena è pronta. Il marito non risponde, è appena tornato da una riunione all’università dove insegna matematica, si è sdraiato in camera da letto, per poco, si sente stanco. Quando Nina sale a chiamarlo credendolo addormentato, capisce subito che è morto. Decide allora di posticipare ogni triste burocrazia al mattino successivo, vuole trascorrere un’ultima notte sola con il marito. Sorseggiando un bicchiere di vino dopo l’altro, Nina rievoca in una serie di flash back la storia dell’amore e del matrimonio con Philip. Ricorda con tenerezza le piccole lezioni di matematica e fisica che il marito le impartiva con l’abilità del divulgatore consumato, principi utili a capire la realtà, anche quella dei sentimenti. Rievoca soprattutto i principali avvenimenti di un lungo matrimonio d’amore: il primo incontro in un bistrot parigino, il viaggio di nozze, le insicurezze, i dubbi, i sospetti, i tradimenti, le nascite, le morti...
E ti ho sposato è la storia di un normale e insieme eccezionale amore coniugale raccontata con estrema eleganza da una delle migliori scrittrici americane, vincitrice del prestigioso National Book Award. Una scrittura forte, concisa, trasparente, piena di sentimento ma mai sentimentale, piena d’amore ma mai melensa, un tono che non slitta mai nell’inutilmente drammatico.
Quarantatré anni di matrimonio e un’appassionante storia d’amore fatta di alti e bassi, di qualche segreto, di momenti di rabbia e di grande passione sessuale, ma soprattutto di una vita vissuta guardando al mondo con l’intuizione e la curiosità di un’artista e di uno scienziato: segreti, rabbie, qualche aneddoto matematico e l’inossidabile complicità di un’unione che sfida le leggi del luogo comune.


Quando ho visto questo libro su "Il Libraio" mi ha subito ispirato e, ancora prima di leggerlo, sapevo già quale effetto mi avrebbe fatto e in che stato d'animo mi avrebbe lascaita. 
E non c'entra solo il fatto che sono sposata da appena cinque mesi, è che io la perdita delle persone care non sono proprio in grado di gestirla: ci metto anni ed anni a non provare più un dolore acuto ricordando chi non c'è più. Immaginare, quindi, di trovarmi nella situazione di Nina mi ha causato non poca tristezza e mi ha fatto provare un'empatia assoluta verso di lei.

Questo romanzo inizia con Nina sdaiata accanto al marito Philip, morto da poco, che gli tiene la mano e decide di passare questa loro ultima notte insieme ripercorrendo attraverso i ricordi il loro fidanzamento e il loro matrimonio.
Un matrimonio che non è stato perfetto in senso assoluto, ma perfetto a modo suo come penso che sia ogni matrimonio ben riuscito: Nina e Philip sono stati in grado di trovare il loro equilibrio e lo hanno mantenuto per quarantatré anni. Certo, ci sono state gioie, tante, ma anche dolori, insicurezze e tradimenti che però non hanno inficiato il loro amore, se mai lo hanno rinforzato. E ora per questa donna che è diventata un tutt'uno con suo marito è difficile, quasi impossibile pensare di vivere anche solo un minuto senza di lui, è difficile al punto che lei lo chiama più volte sperando che si svegli.

Questi quarantatré anni sono raccontati e rivissuti attraverso dei flash back che si intervallano ai pensieri di Nina nel presente, il tutto con una narrazione delicata ma molto emozionale.

Inutile dire la quantità di riflessioni che questo libro mi ha portata a fare e ai pensieri più o meno negativi che mi sono ritrovata a formula prima dopo e durante la lettura; mio marito ed io ne abbiamo anche parlato per tutto il sabato pomeriggio, promettendoci di fare di tutto per morire insieme (lo so che non è un bel pensiero e che è una promessa che non dipende da noi, però dopo cinque mesi di matrimonio è più che lecita no?).
Lo consiglio a tutti coloro che sono sposati da più o meno tempo e anche a chi ha intenzione di sposarsi o di convivere perché, secondo me, insegna e apre gli occhi su cosa vuol dire avere un matrimonio o una relazioni perfetti.

4 commenti:

  1. Beh di sicuro deve essere un libro emozionante...la tua è una recensione molto sentita, si vede che ti ha colpito...:-)

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  2. Io piangevo leggendo la tua recensione, quindi figurati quando leggerò il libro. Perchè lo leggerò! ♥

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  3. A me è piaciuto proprio tanto tanto e non è dipeso solo dal fatto che sono sposina. E' un libro che ha tanto da insegnare, tanto su cui far riflettere e tanto da lasciare. Insomma, leggetelo! :)

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